Studio Legale Brescia
Assistenza legale per la tutela e la curatela di eredità giacente in Legnano, Milano, Varese, Cernobbio, Sondrio e Bormio
La presenza di un curatore è compatibile solo con l’eventualità che il chiamato all’eredità non abbia accettato e non sia in possesso dei beni ereditati o ne ignori l’esistenza. Quella della presenza di eredità giacente è una situazione provvisoria e ha durata massima di 10 anni.
La nomina del curatore dell’eredità giacente spetta al giudice, se non è stato già indicato dal defunto. L’istanza può essere presentata da soggetti interessati quali eredi legittimi, legatari, esecutori testamentari che abbiano rinunciato alla loro carica, pubblico ministero a tutela degli interessi dell’erario (in mancanza di altri successibili sino al sesto grado di parentela) ed i creditori ereditari.
Colui che è stato nominato dal giudice può rinunciare all’incarico, così come la nomina può essere revocata da parte del giudice unico. L’incarico del curatore cessa quando l’eredità viene accettata dagli eredi.
Lo Studio Legale Brescia si occupa a nome dell’assistito di intraprendere il percorso per la nomina del curatore dell’eredità giacente. Per l’apertura della procedura occorrono il ricorso al giudice della successione e relativa nota di iscrizione, certificato di morte, certificato storico anagrafico del defunto e della famiglia per provare che non vi siano chiamati all’eredità entro il sesto grado, contributi economici fissi per presentare la domanda. Inoltre, gli avvocati del nostro studio assistono il cliente anche nella fase di colloquio con il giudice. Su richiesta dell’assistito, i nostri legali possono proporsi al giudice come curatori.