Dal 24 marzo 2022 è ripartito l’incentivo denominato «ON-Oltre nuove imprese a tasso zero», che punta a sostenere la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età.
Al finanziamento accedono sia le imprese costituite da massimo 5 anni, con regole differenti a seconda dell’anno di apertura, che le persone fisiche che intendono costituire società dopo l’eventuale approvazione.
L’agevolazione coinvolge anche chi decide di ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.
L’iniziativa è composta da combinazione di finanziamento a tasso zero da rimborsare in 10 anni, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili, ed un contributo a fondo perduto che varia dal 15% al 20%.
Al di sotto di 250 mila euro di finanziamento, non sono richieste garanzie.
I progetti devono essere avviati dopo la presentazione della domanda e devono concludersi entro 24 mesi dalla data della stipula del finanziamento.
Le spese ammissibili possono arrivare ad un valore di 1,5 milioni di euro per le imprese costituite fino ai 3 anni precedenti, e fino a 3 milioni di euro per le imprese costituite dai 3 ai 5 anni precedenti.
Da Maggio 2022 inoltre prenderà il via il Fondo per l’imprenditoria femminile, che coinvolgerà sia imprese a prevalente partecipazione femminile di qualunque dimensione che lavoratrici autonome, al fine di promuoverne l’avvio, se devono ancora costituirsi, o di sostenerne lo sviluppo, se già costituite.
Le iniziative devono, essere realizzate entro ventiquattro mesi dalla data dalla concessione delle agevolazioni.
I limiti delle spese ammissibili al netto di Iva sono:
- 250 mila euro per le nuove imprese/partite iva
- 400 mila euro per le imprese/partite iva già costituite
Il finanziamento è a tasso zero, non è assistito da forme di garanzia e dura al massimo 8 anni.
La composizione delle agevolazioni varia a seconda dell’ammontare delle spese ammissibili previste, ovvero:
1) Per nascita di nuove imprese femminili > solo fondo perduto per massimo:
- l’80% delle spese e comunque fino a 50 mila euro per programmi di investimento fino a 100 mila euro
- il 50% delle spese e per programmi di investimento tra i 100 mila e i 250 mila euro
2) Per il consolidamento delle imprese femminili > sia contributo a fondo perduto che finanziamento agevolato:
- per le imprese costituite fino a 36 mesi prima, le agevolazioni coprono fino all’80% delle spese, in egual misura in forma di contributo a fondo perduto e di finanziamento agevolato
- per le imprese costituite da oltre 36 mesi, le esigenze di capitale circolante sono coperte da fondo perduto, mentre per le spese di investimento le agevolazioni sono come sopra descritto.
SPESE AMMISSIBILI A CONFRONTO
| TIPOLOGIA DI SPESA | ON-OLTRE NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO | FONDO IMPRENDITORIA FEMMINILE |
| Brevetti, licenze e marchi | X | X |
| Programmi informatici e servizi per l’ICT | X | X |
| Macchinari, impianti e attrezzature | X | X |
| Servizi cloud | X | |
| Capitale circolante | X | |
| Assistenza tecnico gestionale | X | |
| Acquisto di immobili | X (solo settore turismo) | |
| Opere murarie | X | |
| Consulenze specialistiche | X | |
| Spese costituzione società | X |
Anche questa volta l’entità dei contributi è importante e per questo saranno molte le imprese che proveranno ad aggiudicarseli.
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